Il nome giapponese "川舟村" si pronuncia "Kawafune" e può essere tradotto letteralmente in italiano come "Villaggio delle barche lungo il fiume". La parola "川" (kawa) significa "fiume", "舟" (fune) si traduce in "barca" e "村" (mura) significa "villaggio". Questo nome suggerisce una località che ha una forte connessione con le vie d'acqua vicine, indicando probabilmente che la navigazione era un'importante via di trasporto o un'attività commerciale per gli abitanti. I villaggi delle barche erano comuni in Giappone, in particolare nelle regioni dove i fiumi erano utilizzati per il commercio e il trasporto, evidenziando l'importanza dell'acqua nella vita quotidiana e nell'economia della comunità.
Il cognome 田中 (Tanaka) significa 'centro del riso', evocando un'immagine di fertilità e prosperità. Il nome 葵 (Aoi) è associato alla pianta di malva, simbolo di rinascita e cambiamento. Insieme, ‘Tanaka Aoi’ suggerisce una persona che incarna la vita e la speranza anche in circostanze oscure, rendendola una protagonista ideale per un manga horror e d'azione come 'Garami', dove il cambiamento e la resilienza sono temi chiave.
Questo cognome significa "ramo piccolo", evocando tenerezza e bellezza naturale, un simbolo di unicità e delicatezza.
Il nome rappresenta un'isola di squali, evocando un senso di unicità e mistero. È raro e creativo, mantenendo una connessione con la natura marina, il che lo rende un nome non comune nel contesto giapponese.
Il cognome 弘田 (Hirota) significa "grande campo" o "ampio riso", mentre il nome 純剛 (Go) significa "purezza" e "forte". Complessivamente, il nome rappresenta una persona che proviene da un grande campo e combina purezza con forza.
Il cognome giapponese 黒島 (Kuroshima) è composto da due kanji: 黒 (kuro) e 島 (shima). Il primo kanji, 黒, significa 'nero' e il secondo, 島, significa 'isola'. Pertanto, la traduzione letterale di Kuroshima è 'isola nera'.
Culturalmente, gli antichi cognomi giapponesi spesso riflettono la geografia o il paesaggio dei luoghi da cui provengono. Nel caso di Kuroshima, potrebbe riferirsi a un'isola scura, probabilmente dovuta a formazioni vulcaniche o vegetazione lussureggiante. Ci sono vari luoghi in Giappone e nei suoi dintorni che portano nomi simili, che indicano un legame con la natura e il territorio.
Il nome della città giapponese 古道市 (Komichi-shi) è composto da due parti: 古 (ko) che significa "antico" e 道 (michi) che si traduce in "via" o "strada". La parola 市 (shi) si riferisce a "città". Pertanto, la traduzione letterale del nome è "Città della Strada Antica". Questo nome può suggerire un'importanza storica legata a itinerari storici o vie antiche che attraversano la regione. È comune in Giappone che i nomi delle città riflettano la geografia locale o la storia, e in questo caso, potrebbe indicare una città che ha un patrimonio culturale significativo legato alle antiche rotte commerciali o di viaggio.
Un nome che trasmette sincerità e verità, caratteristiche pregiate in antiche famiglie giapponesi.