Un cognome tradizionale che implica una collina e un magazzino, simbolo di cura e risorse, tipico di epoche antiche.
Il nome del comune giapponese 山静町 (Yamashizu) può essere scomposto in tre kanji: 山 (yama) che significa "montagna", 静 (shizu) che significa "tranquillo" o "silenzioso", e 町 (machi) che significa "città" o "paese". Quindi, la traduzione letterale di Yamashizu è "Città della Montagna Tranquilla".
Culturalmente, questa denominazione riflette l'ambiente naturale del luogo, che probabilmente è caratterizzato da paesaggi montuosi e una qualità di vita quieta, facendo di esso in un rifugio ideale dalla frenesia delle aree urbane. Tali nomi sono comuni in Giappone, dove le caratteristiche geografiche influenzano fortemente l'identità e la cultura dei luoghi.
Il cognome 'Sugai' significa 'aumentare' o 'incrementare', mentre il nome 'Yuuha' può essere interpretato come 'ali del crepuscolo'. Insieme, significano 'aumento delle ali del crepuscolo'. Questo nome evoca immagini di un personaggio che si eleva sopra le tenebre della notte, rendendolo adatto per la protagonista di un manga horror d'azione.
Significa 'nuova bellezza', evocando freschezza e innovazione in un amore che è sempre in evoluzione.
Il cognome giapponese 山上 (Yamagami) è composto da due caratteri kanji: 山 (yama) significa 'montagna' e 上 (kami) significa 'sopra' o 'superiore'. La traduzione letterale di Yamagami sarebbe quindi 'sopra la montagna' o 'superiore alla montagna'. Questo cognome ha un legame culturale con la geografia del Giappone, dove le montagne sono spesso venerate e associate a divinità locali. Le montagne non solo rappresentano la bellezza naturale, ma hanno anche un significato spirituale e storico, collegando le persone alla loro terra e alle tradizioni ancestrali. Pertanto, il cognome può anche rappresentare un senso di appartenenza e connessione con la natura.
Il significato è 'dimora di guerriero'. Questo nome è singolare e affascinante, trasmettendo forza e resilienza.
Il nome giapponese 古庙町 (Kodera) si compone di tre caratteri kanji: 古 (ko) che significa 'antico', 庙 (dera) che significa 'tempio' e 町 (machi/o, il suffisso per 'città' o 'quartiere'). La traduzione letterale del nome è quindi 'Città del Tempio Antico'. Questo toponimo suggerisce che la zona poteva ospitare un antico tempio, o che ha un significato storico e culturale legato a tradizioni religiose passate. In molte località giapponesi, i templi antichi sono fulcri di storia e cultura, testimoni di pratiche spirituali che risalgono a secoli fa. Pertanto, Kodera non è solo un nome, ma rappresenta anche una connessione profonda con il passato culturale della regione.
Il cognome 田中 (Tanaka) significa 'centro del riso', evocando un'immagine di fertilità e prosperità. Il nome 葵 (Aoi) è associato alla pianta di malva, simbolo di rinascita e cambiamento. Insieme, ‘Tanaka Aoi’ suggerisce una persona che incarna la vita e la speranza anche in circostanze oscure, rendendola una protagonista ideale per un manga horror e d'azione come 'Garami', dove il cambiamento e la resilienza sono temi chiave.